di Antonio D'Andrea
di Gregorio Venditti
di Antonio, Lorena e Francesca
di Giusy Anna Salmaso
di Antonio, Lorena e Francesca
Viaggio a Capracotta... RI-VOLTA
di Anna Montaruli
di Umberto Veronesi
La civiltà delle DONNE
e le società matriarcali
di Franco Capone
Una vita in abbondanza
Dieci principi eco-femministi dalla Corea per...
di Chung Hyun Kyung
Società matriarcale
Una proposta concreta
di Antonio da Peppina e Elena
Dal matriarcato al patriarcato
Alcune pagine dal libro di Verena Schmid
"Bruciato" il tumore al pancreas, la guarigione in mezz'ora
tratto dal Corriere della Sera 10 gennaio 2009
Rosa canina e circoli di VCC
di Antonio D'Andrea
La casa delle Arti e delle C-ULT-URE conviviali
di Antonio D'Andrea
Avanti con le ronde ecologiche-letterarie!!
di Antonio D'Andrea
I maschi non esistono
di Antonio D'Andrea
Il sogno di Sultana
di Antonio D'Andrea
La rivoluzione sessuale maschile nelle ricerche e scoperte di Leslie Leonelli
di Antonio D'Andrea
di Michele Meomartino
di di Paolo D'Arpini
di Antonio D'Andrea
di Antonio D'Andrea
di Michele Meomartino
Facciamo un 2008!!!
Dopo il 48 (1848) e il 68 (1968) di Antonio D'Andrea
Il corpo della Dea
tratto dalla rivista "Leggere Donna"
di Antonio D'Andrea
di Bruno Miani
di Michele Meomartino
di Claudio Martinotti e Alessandro Pugno
di Paolo D'Arpini
di Daniela Degan
La prima guerra mondiale
tratto dalla rivista "Liberazione"
di Paolo D'Arpini
di Lorena Mariani e Francesca Moccia
di Antonio D'Andrea, Lorena e Francesca
di Giusy Anna Salmaso
di Isabella Carloni
Poesie di-stese Installazioni poetiche
di Giusi Anna Salmaso
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Le minime della notte
di Michele Meomartino
Ingratitudine
Montesilvano, 19 Febbraio MMVIII Tanto più desideri ciò che non possiedi, tanto meno apprezzi ciò che hai. Il tempo di Eros Montesilvano, 21 Febbraio MMVIII L'attrazione amorosa è come un carillon che prima si carica, poi suona e balla e infine tace per sempre se non si ricarica! Lacrime di stelle Montesilvano, 25 Febbraio MMVIII O cielo, tu che m' inondi d' un pianto di stelle in questa notte di gelo, fa che le tue lacrime diventino gocce di rugiada affinchè i calici dei fiori siano colmi di te. Le pretese dell'adulatore Montesilvano, 26 Febbraio MMVIII L'adulazione è un vizio che ha la pretesa di elogiare le virtù altrui. Vane vendette Montesilvano, 29 Febbraio MMVIII Quando il nostro orgoglio è ferito da un amore non corrisposto, spesso, trova nell' indifferenza ostentata la più altera delle vendette. Bellezze non banali Montesilvano, 5 Marzo MMVIII Ogni cosa diventa bella quando svolge un servizio, crea un legame affettivo e si mostra con senso del decoro. La ricerca del sè Montesilvano, 10 Marzo MMVIII Non puoi donare se prima non possiedi, ma non puoi possedere se prima non conosci. Sta tutta qui la ricerca spirituale del sè Il furto della paura Montesilvano, 12 Marzo MMVIII Una meteora, o forse una stella attraversò il mio cielo e lasciò cadere minuscoli frammenti dorati. Poi venne la notte e la paura rubò al sogno il suo destino. Bellezze infinite Montesilvano, 14 Marzo MMVIII La bellezza non si coglie tanto nella fissità di una natura morta quanto nella continua mutazione del paesaggio. Un omaggio all'artificio Montesilvano, 17 Marzo MMVIII Un vestito, per quanto bello, è sempre un omaggio che offriamo all'artificio a scapito della naturalezza. Essere o avere Montesilvano, 18 Marzo MMVIII C'è più libertà nella scelta di digiunare consapevolmente che nel riempire il carrello della spesa. Il segreto della felicità Montesilvano, 21 Marzo MMVIII Vi ?una profonda verità nel rendere felici gli altri. Scoprila e sarai felice anche tu. La quiete apparente Montesilvano, 26 Marzo MMVIII Il perbenismo è il prezzo che i borghesi sono disposti a pagare perchè non amano essere turbati. Il tempo delle convenienze Montesilvano, 16 Aprile MMVIII In politica mai dire mai. Il più ostico avversario di oggi potrebbe diventare il miglior alleato di domani. Sofferenze salutari Montesilvano, 21 Aprile MMVIII La sofferenza ci umilia, ma non è detto che ci liberi dall’orgoglio. Patti giusti Montesilvano, 3 Maggio MMVIII Si dice patti chiari, amicizia lunga, ma cosa sarebbe quest’ultima se la premessa non fosse anche giusta? La saggezza del vegliardo Montesilvano, 15 Maggio MMVIII Il saggio non conosce la sua età unicamente perchè non perde tempo a contare i suoi anni. La pena della frustrazione Montesilvano, 27 Maggio MMVIII Lo spazio tra un desiderio e la sua soddisfazione non può essere a lungo colmato da un surrogato senza pagare la pena della frustrazione. Il senso del dono Montesilvano, 17 Giugno MMVIII Bada a non regalare le cose che ritieni preziose a chi non sa cosa farsene. Ma offrile a chi te le chiede specie se ne ha bisogno. Giustificazioni Montesilvano, 14 Luglio MMVIII Non c’è nulla di peggio dei luoghi comuni per giustificare le nostre cattive abitudini. La medicina del tifo Montesilvano, 31 Luglio MMVIII Il tifo dello sportivo è una febbre che ha come unica medicina la vittoria. Fugacità Montesilvano, 26 Settembre MMVIII I fiori più belli cadono proprio quando per affetto li vorrai trattenere. Fuoco di paglia Montesilvano, 1 Ottobre MMVIII Alta è la fiamma dell'entusiasmo, ma senza legna presto si cheta. Il primo passo Montesilvano, 1 Ottobre MMVIII La scelta di una sobrietà felice, semplice e decorosa, è il primo passo verso l'evidenza. La sincerità della mani Montesilvano, 7 Ottobre MMVIII Le mani nude non sanno mentire e quando s' intrecciano alle altre formano legami d'intimità Luci e ombre Montesilvano, 10 Ottobre MMVIII Tanto si rivaleggia per un posto al sole quanto non si apprezza la discrezione della penombra. Il privilegio della povertà Montesilvano, 26 Novembre MMVIII La condizione del povero in caso di penuria generalizzata? quella di chi, a differenza del ricco, è abituato a stringere la cinghia!
Benedetta la neve a Milano
di Albino Francia
Fiocca, fiocca, fiocca,
la candida neve copre di bianco la città inquinata dai mille veleni prodotti dalle umane tecnologie. Cade lieve,lieve sui nastri d'asfalto .e come un buon vigile urbano impone l'alt al rumoroso traffico cittadino. Un silenzio ovattato cala sulla città Le fabbriche e le scuole ormai vuote chiudono i battenti. Ognuno osserva incantato dietro ai vetri appannati il rinnovarsi di questo miracolo immacolato. Ancora una volta, a fermare la crescita suicida dell'inutile consumismo e del cieco produttivismo, non è l'umana intelligenza ma la divina natura che impone la sua legge: "Cara Umanità quando sarai arrivata al tuo capolinea e cesserai di esistere la pioggia e la neve continueranno a cadere, il sole a splendere alto nel cielo, la terra a percorrere nell'universo con le mille stagioni gli infiniti spazi di sempre".
L’occhio di Penelope
di Michele Meomartino
Il canto delle onde
lento sale dai dolci declivi di fragranze soavi. Echi lontani narrano di roghi e di violenze di mitici approdi e fatali partenze. Penelope fila e tesse persa tra i suoi ricordi nei giorni che passano. Ad ogni alba dal vuoto talamo volge lo sguardo all’azzurro mare in cerca dell’amato. Solo vento e onde ma nessuna vela all’orizzonte. Fiduciosa soffre e geme e al silenzio consegna le sue pene. Improvviso un giorno dello sposo l’atteso ritorno? Quattro lustri son passati prima amati e poi odiati. E quando ai piedi dell'olivo l’antico nido si rivela una gioia incontenibile trasforma il suo pianto in primavera.
Autunno stregato
di Maria Piera Pelizzoni
All'alba dell'autunno
le streghe accendono ceri nei templi dei boschi. Fiammeggiano fulvi gli alberi sui pendii d'oro verde di Appennini che si aggrottano a perdita d'occhi. Chiassose offerte votive di bacche preziose color onice e rubino innalzano i rami imploranti al cielo turchino. Monete di foglie ramate, valute pregiate del popolo arboreo adunato, gettano a profusione sui tappeti vellutati di erbe e di torba, o prosaici onici di castagne e di ghiande. Sollucchero agli occhi, balena la visione. Lingue di fuoco attizzano nei bracieri per riscaldare le anime, prima che gli angeli sorreggano e stendano il manto nivale del meditativo inverno: che in punta di piedi s'avanza alle porte. Triora (Imperia), 2 novembre 2009 |